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Parole semplici dal mondo della biologia e della medicina

La salute è un bene primario; è importante che il cittadino sia bene informato e pronto ad esercitare scelte consapevoli per decidere liberamente del proprio destino e contribuire a costruire la società in cui desidera vivere. Purtroppo, ricercatori e clinici raramente informano il grande pubblico con linguaggio fruibile da un uditorio non specialistico.
500words vuole portare all’attenzione del lettore notizie, aspetti e protagonisti del mondo della biologia e della medicina che possono essere di interesse generale. Continua a leggere

 
A cura di: Eleonora Morini

La prima colazione è una sana abitudine: saltarla aumenta il rischio di eventi cardiovascolari

Autore: , Cahill L.E. - "Circulation" luglio 2013

Il ruolo della colazione nell’ambito di una sana alimentazione è stato suggerito soprattutto dall’associazione tra il non fare colazione e la presenza di alcuni fattori di rischio cardiovascolare (ipercolesterolemia, obesità, ipertensione arteriosa e diabete mellito tipo 2). 

Non esistevano, però, studi sulla possibile relazione tra abitudini alimentari negli adulti e l’insorgenza di malattie cardiovascolari. Proprio questo è stato l’obiettivo di questo studio che per 16 anni ha seguito circa 27.000 uomini statunitensi, sani. Periodicamente sono stati intervistati sulla loro salute, sulle loro abitudini alimentari e, in caso di ricovero, è stata visionata la documentazione clinica. 

Alla fine del periodo di osservazione sono stati registrati oltre 1.500 casi d’infarto del miocardio. Gli uomini che saltavano la colazione, avevano il 27% in più di rischio d’infarto del miocardio, rispetto a quelli che la facevano regolarmente. Inoltre, un’altra cattiva abitudine, è risultata essere “lo spuntino di mezzanotte”: chi aveva l’abitudine di mangiare nuovamente la sera tardi, cioè dopo essere già andato a letto, presentava un aumento del rischio di infarto del 55% circa, rispetto a chi non aveva quest’abitudine. 

Gli autori formulano due ipotesi per spiegare questi dati:

  1. l’orario in cui si assume il pasto può interferire con delicati meccanismi fisiologici, a loro volta responsabili dell’insorgenza di malattie cardiovascolare;

  2. più in generale, non fare colazione o mangiare molto tardi la sera, sono solo indicatori di cattive abitudini (preferire cibi calorici, guardare molta televisione, fare poca attività fisica) che sappiamo essere acerrimi nemici della nostra salute. 

Prospective study of Breakfast eating and incident coronary heart disease in a cohort of male US health Professionals, 
Cahill L.E. “Circulation” luglio 2013


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